Rottamazione ter: tra ritardi ed errori di comunicazione, segnalazioni e riammissione delle somme dovute.
I contribuenti, che hanno presentato la domanda per la rottamazione ter entro il 30 aprile 2019, avrebbero dovuto ricevere, entro il 30 giugno 2019, la comunicazione dell’agente della Riscossione, con l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione, quello delle singole rate, il giorno e il mese di scadenza di ciascuna di esse.
Sono ancora molti i contribuenti che devono ricevere tale comunicazione, a questo si associano anche anomalie nelle comunicazioni inviate:
• Per le persone fisiche in alcune comunicazioni non è stata considerata della domanda presentata per il saldo e stralcio, dove sono previsti sconti variabili dal 65 al 90%, in base all’Isee, dunque non essendo stata considerata la domanda per il saldo e stralcio, il conto presentato al contribuente è piuttosto salato. In questi casi, il contribuente deve segnalare l’anomalia all’agente della Riscossione, perchè provveda a rideterminare le somme dovute per la rottamazione ter, il cui primo o unico pagamento ha come scadenza il 31 luglio 2019.
C’è più tempo per le persone fisiche che hanno presentato entro il 30 aprile 2019 la domanda per la definizione agevolata“saldo e stralcio”, l’agente della Riscossione ha tempo fino al 31 ottobre 2019 per comunicare ai debitori l’ammontare delle somme dovute e delle singole rate. Nel caso di comunicazione entro il 31 ottobre 2019, che nega l’accesso al saldo e stralcio, l’agente della Riscossione comunica al debitore se i debiti inseriti nella dichiarazione possono “rientrare” nella rottamazione ter, di cui all’articolo 3 del decreto legge 119/18, con l’indicazione delle somme dovute. Per la terza rottamazione come per il saldo e stralcio, per chi paga a rate, è prevista una tolleranza di cinque giorni. Nei casi di tardivo versamento delle rate non superiore a 5 giorni, non scatta perciò la decadenza e non sono dovuti gli interessi. Data la tolleranza di 5 giorni, stabilita per il pagamento della prima o unica rata della rottamazione ter in scadenza il 31 luglio 2019, è perciò consentito il pagamento entro il 5 agosto 2019.
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